Modello assistenziale

Il Modello Assistenziale di Casa Serena consiste nella pianificazione di tutti gli aspetti riguardanti l’assistenza alla salute delle persone che ad essa afferiscono.



Tale modello attribuisce al momento dell’accoglienza un grande valore poiché, in questo momento specifico, la persona anziana diviene Ospite della casa ed è pertanto fondamentale che l’anziano e la sua famiglia nutrano sin dall’inizio un senso di fiducia e di rispetto nella struttura.

 

L’Ente riconosce alla famiglia, ai parenti e alla rete informale dell’ospite, un ruolo importante nella vita affettiva, relazionale e di cura del proprio congiunto. Per tale motivo la partecipazione della famiglia alla vita di struttura è particolarmente gradita perché crea un collegamento importante fra l’ospite e il proprio ambiente.


A supporto dei legami famigliari, la Residenza Sanitaria Assistenziale offre, inoltre, un servizio di appoggio temporaneo e di sollievo alle famiglie, consentendo ricoveri anche per brevi periodi.



Durante i primi giorni di permanenza il nuovo Ospite verrà aiutato ad integrarsi gradualmente ed a creare legami socializzanti positivi, volti a favorire la creazione di un ambiente relazionale proprio e volti a soddisfare gli interessi culturali e ricreativi individuali, compatibili con le condizioni fisiche e psichiche di ciascuno.
 Nella prima settimana l’Ospite ha modo di iniziare il proprio percorso di ambientamento nella nuova realtà e di instaurare nuovi rapporti sia con gli altri ospiti che con gli operatori i quali, attraverso la conoscenza diretta e le informazioni raccolte anche dai famigliari, acquisiscono tutto ciò che è utile sia alla gestione del proprio lavoro nel quotidiano sia alla stesura, entro la prima settimana, del P.A.I. (Piano Assistenziale Individuale), nel quale vengono stabiliti gli obiettivi, le risorse ed i tempi di una progettualità condivisa in favore del benessere globale dell’Ospite. ll protocollo per l’accoglienza, la stesura del P.A.I. e la cartella Socio-Sanitaria risultano essere, pertanto, dei documenti che offrono agli operatori la conoscenza diretta e reale di ogni singolo Ospite per progettarne, di comune accordo, la miglior permanenza possibile.
Non è raro che l’ammissione di un Ospite rientri in un progetto comune della ATS, del comune di provenienza e della nostra équipe. In questi casi più agenti lavorano sul singolo caso, permettendo la buona riuscita dell’inserimento dell’Ospite.